La salvia è una pianta dalle mille virtù, un potente rimedio da usare in diverse occasioni. E’ apprezzata sia per il corpo che per la casa fin dall’antichità.

Il nome stesso, che deriva dal latino “salvus” (sano, salvo) o “salvere” (star bene, guarire), ne testimonia le proprietà benefiche.

Per il corpo:

La salvia offre una vasta gamma di benefici per la salute:

• Antinfiammatoria e antidolorifica: Grazie ai suoi composti come l’acido rosmarinico e i flavonoidi, la salvia può aiutare a lenire infiammazioni della bocca, della gola e delle gengive (sotto forma di infusi o collutori), dolori muscolari e articolari.
• Antimicrobica e antisettica: L’olio essenziale di salvia è un potente antibatterico e antifungino naturale, utile per trattare infezioni cutanee, disinfettare ferite e contrastare i batteri responsabili di carie e gengiviti (presente in dentifrici e collutori).
• Digestiva e carminativa: Stimola la produzione di succhi gastrici, favorendo la digestione e alleviando gonfiore, flatulenza e indigestione. Una tisana dopo i pasti può essere d’aiuto.
• Benefica per la memoria e la concentrazione: Alcuni studi suggeriscono che la salvia può migliorare le funzioni cognitive, la memoria e l’attenzione, proteggendo i neuroni.
• Balsamica ed espettorante: Utile per il benessere delle vie respiratorie, aiutando a calmare la tosse e a fluidificare il muco in caso di raffreddore, bronchite e mal di gola.
• Antiossidante: Ricca di composti fenolici che contrastano i radicali liberi.
• Cicatrizzante: Per uso esterno, le foglie o gli infusi possono essere usati per disinfettare le ferite.
• Sbiancante per i denti e rinfrescante per l’alito: Strofinare delicatamente le foglie sui denti può aiutare a renderli più bianchi e a rinfrescare l’alito.
• Benefica per pelle e capelli: Presente in lozioni e creme per detergere la pelle e ravvivare il colore dei capelli.

Per la casa:

La salvia non è solo un toccasana per il corpo, ma anche un valido aiuto per la casa:

• Purificazione dell’aria e degli ambienti: La salvia bianca (Salvia apiana) è particolarmente utilizzata per la fumigazione (smudging), una pratica tradizionale per purificare gli spazi da energie negative, tensioni e per favorire un senso di pace e armonia.
• Deodorante naturale: Bruciare la salvia (soprattutto la salvia bianca o il palo santo, spesso associato) può aiutare a eliminare i cattivi odori dagli ambienti.
• Aromaterapia: L’infusione di olio essenziale di salvia può creare un ambiente stimolante, favorendo l’intuizione, l’ispirazione e la concentrazione.
• Antitarme e repellente per insetti: L’odore della salvia può aiutare a tenere lontane le tarme dagli armadi e alcuni insetti.

 

In cucina:

Le foglie  fresche più grandi di salvia immerse in una pastella di acqua minerale fredda e farina  e poi fritte in olio bollente sono una vera delizia. Un antipasto estivo da non perdere.

 

Come usarla:

La salvia può essere utilizzata in diversi modi:

• Infuso o tisana: Ottima per via interna per sfruttare le sue proprietà digestive, antinfiammatorie e per il benessere generale.
• Collutorio: L’infuso tiepido può essere usato per gargarismi in caso di mal di gola o infiammazioni del cavo orale.
• Suffumigi: I vapori dell’infuso possono aiutare a liberare le vie respiratorie.
• Olio essenziale: Da utilizzare con cautela e sempre diluito per massaggi, bagni aromatici o diffusione ambientale.
• Foglie fresche o essiccate: In cucina per aromatizzare i piatti, o strofinate sui denti.
• Fumigazione (smudging): Bruciando le foglie essiccate (soprattutto di salvia bianca) per purificare gli ambienti.
• Tintura madre: Un estratto idroalcolico concentrato da diluire in acqua.

Controindicazioni:

Nonostante i numerosi benefici, è bene usare la salvia con moderazione e cautela in alcuni casi:

• Gravidanza e allattamento: Generalmente sconsigliata.
• Ipertensione grave ed epilessia: A causa di alcuni composti presenti nella salvia.
• Insufficienza renale: È consigliabile evitarne un’assunzione eccessiva.
• Interazioni farmacologiche: Può interferire con alcuni farmaci (anticonvulsivanti, antidiabetici, sedativi).

Come per tutte le erbe medicinali, è sempre consigliabile informarsi bene e, in caso di dubbi o condizioni mediche particolari, consultare un medico o un erborista esperto.